Parrocchia Santa Maria Assunta in Lesmo e Camparada
Le tappe più importanti di una lunga storia
• 1200/1282 – Dal “Liber Notitiae Mediolani redatta da Goffredo da Bussero” leggiamo: il Prevosto di Vimercate aveva 75 chiese Esse esistevano parte in Vimercate e parte disseminate nei villaggi di Agrate e Lesmo
• 1 Giugno 1539 – ‘’Io Giovanni Antonio Melegnano, vescovo di Laodicea e Suffraganeo di Milano, ho consacrato la Chiesa e quest’altare in onore della gloriosa Assunzione della Vergine Maria’’
• 1572/1582 – Dall’archivio diocesano leggiamo che durante la Visita pastorale di S Carlo alla Pieve di Vimercate la chiesa di Lesmo diventa parrocchia
• Maggio 1756 – Il Card Pozzobonelli durante la visita pastorale descrive minuziosamente la chiesa: “di forma allungata e con una sola navata è costruita su un colle…vicino alla cappella maggiore è posta la torre campanaria con tre campane… sul campanile c’è l’orologio”
• 1842 – L’architetto Felice Pizzagalli inizia i lavori per la modifica strutturale e geometrica della chiesa: da croce latina a croce greca All’interno trasformazione del- la zona absidale con ampliamento del presbiterio, realizzazione della cupola
• 1887 – Giuseppe Bernasconi installa un maestoso organo liturgico: 114 canne delle più diverse dimensioni e tonalità
• 1892 – Viene realizzato l’altare della Madonna Ausiliatrice, la cripta e l’ampliamento dell’oratorio laterale “La chiesa dei Re Magi’’ così definito per la presenza, sopra l’altare centrale, di tela raffigurante l’adorazione dei Magi
• 21 Marzo 1907 – Il Card Andrea Ferrari dopo la prima visita del marzo 1889, ritorna a Lesmo e consacra la chiesa e l’altare maggiore decretando la celebrazione della annuale festa della Dedicazione per il lunedì dopo la II domenica di luglio
• 1928 – Ampia opera di restauro con formazione della nuova facciata e della nuova scalinata del sagrato.
• Gennaio 1986 – Avviati i lavori di restauro all’interno della chiesa: pulitura degli affreschi dell’altare maggiore, rifacimento del pavimento della sagrestia e dell’altare, posa in opera dell’attuale altare; nel maggio 1986 il Vescovo Ausiliare Mons Angelo Mascheroni consacra il nuovo altare maggiore
• 1988 – Ripresa lavori di restauro: rifacimento del pavimento della chiesa in granito rosaporino, ripulitura delle statue e dei dipinti, ripristino della chiesetta dei Re Magi
• 2006/2007 – In occasione del centenario della consacrazione vengono effettuati accurati restauri e interventi di risanamento conservativo della facciate esterne e della torre campanaria